Porte salvaspazio: 5 soluzioni per recuperare centimetri importanti

Porte salvaspazio: 5 soluzioni per recuperare centimetri importanti

In appartamenti di piccola metratura o in ambienti dove l’ottimizzazione dello spazio è diventata una necessità cruciale per la funzionalità delle zone abitative ci vengono in soccorso le porte “salvaspazio” che coniugano estetica e praticità. Basti pensare alle dispense, agli stanzini, alle zone lavanderia, ai bagni di servizio o alle cucine, in tutte queste stanze ogni centimetro guadagnato è una risorsa importante.

Personalizzabili al 100% nei colori e nei materiali, scopriamo insieme quali sono le soluzioni che possiamo sfruttare:

#1 Porte scorrevoli interno muro
In questo caso l’anta scorre totalmente all’interno della parete sulla quale viene installato un controtelaio (detto anche Scrigno). Utilissima soprattutto nei bagni dove libera lo spazio per l’inserimento di mobiletti e/o termosifoni, le porte a scomparsa possono essere corredate di serratura per assicurare la massima privacy.

 

     

#2 Porte scorrevoli esterno muro
A differenza delle porte scorrevoli a scomparsa descritte in precedenza, dove sono necessarie opere di muratura abbastanza invasive per l’installazione del controtelaio, quest’altra tipologia di anta scorre in appoggio alla parete. Utilizzata nella maggior parte dei casi per separare il salotto dalla cucina ma anche per chiudere la zona notte.

 
     

#3 Porte a libro
Devono il loro nome al fatto che si piegano su se stesse dividendosi in due parti uguali. Dette anche “porte pieghevoli” la loro apertura si può collocare sia verso l’interno che verso l’esterno ed anche a destra o a sinistra. Vengono installate principalmente nei ripostigli o nelle dispense.

 
     

#4 Porte pieghevoli asimmetriche
Le ante sono suddivise in due sezioni di misura diversa (1/3-2/3) e si aprono grazie ad un meccanismo a soffietto. Si contraddistinguono per la loro praticità perché si muovono mediante la pratica maniglia tradizionale.

 
     

#5 Porte rototraslanti
L’anta ruota su se stessa sia spingere che a tirare grazie a un perno. In apertura si appoggia su un lato del vano dividendo l’ingombro a metà tra l’interno e l’esterno della stanza. Si rivela essere un’ottima alleata per chi soffre di problemi motori.

 

 

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